LA GIOIA DEL NATALE 2023

 

Cari fratelli e sorelle, la festa del Natale ci riempie ogni anno di gioia e infonde sempre tanta speranza. Ma la festa del Natale è tale solamente se sappiamo accogliere con grande fede e fiducia in Dio “Colui che viene”, Gesù nato dal seno della Vergine Maria. Sì, è vero: siamo trepidanti per le sorti presenti e future dell’umanità. Una inspiegabile voglia di guerre, di violenze, di sopraffazioni serpeggia nell’aria dei nostri popoli. Da più parti giungono sentimenti di odio, di cattiveria, di soprusi vari. È l’ora di tante oscurità e di tante menzogne! Giovanni lo afferma amaramente nel prologo del suo Vangelo: “la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta” (Gv 1,5). Ma l’angelo del Signore ci proclama oggi: “Non temete, ecco vi annunzio una grande gioia, che sarà di tutto il popolo: oggi vi è nato nella città di David un Salvatore, che è il Cristo Signore” (Lc 2, 10-11). 

Ancora una volta Dio risponde alle attese di salvezza dell’umanità facendoci dono del suo Figlio, che nasce piccolo, povero ed umile. Alle tante violenze in atto Dio risponde offrendoci un bambino che attende di essere accolto da tutti, con la sua presenza di luce, di verità e di autentica vita, la vita nuova, quella che fa nuove tutte le cose e rigenera la storia dell’umanità. Egli viene bambino non per debolezza ma per amore, per farci comprendere che l’amore, umile e semplice, è la sola risposta al male e alle tenebre. Gesù bambino è Luce-Vita, un connubio mirabile che unisce verità e amore. Sì, non può esserci autentico amore se non c’è la verità, così come la verità non si impone ma dona perché ricolma di tanto amore. La verità di Gesù bambino unisce, non provoca divisioni, non crea separazioni ma tutti unisce nell’amore di Dio in Gesù Cristo. La verità di Gesù ci dice che Dio ama tutti e che non c’è distinzione di nessuno, perché l’amore di Dio è per tutti allo stesso modo, con la stessa intensità e totalità. L’amore di Dio in Gesù Cristo compie ogni giustizia, annulla tutte le divisioni, rende liberi della vera libertà, che nulla ha a che fare con la libertà dell’individualismo oggi imperante. 

Gesù bambino è il mirabile dono di Dio, un dono che però va accolto con la conversione del cuore e della mente, con i sentimenti della misericordia e del perdono verso tutti, con lo spirito dell’accoglienza che apre all’accoglienza di ogni fratello e di ogni sorella, con il tenero abbraccio e la condivisione dei nostri beni, piccoli o grandi che siano, con la solidarietà e la fraternità. 

Come i pastori andiamo alla grotta di Betlemme e gioiamo perché la misericordia di Dio si è fatta carne della nostra carne, vita della nostra vita, perché la nostra vita sia trasfigurata e rinnovata dalla presenza e dall’efficacia della venuta del Salvatore. Con il nostro sorriso, con il nostro amore testimoniamo che c’è speranza, una nuova speranza per la storia di oggi e che per tutti è offerta la possibilità di essere operatori di un mondo nuovo segnato dall’amore vero, quello che riceviamo accogliendo il piccolo Gesù, sostenuti da Maria Vergine e da San Giuseppe. 

Buon Natale 2023!!!             

                          Padre Giuseppe